Come ECOMUSEOSUD può dare una rappresentazione e fare conoscere il nostro territorio e i suoi protagonisti?

Giorgio Franchina, Bei Navigli

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Riporto sinteticamente alcune parole chiave, prese come appunti nella discussione perché ecomuseo sia utile e attrattivo:

Economia (molti progetti si fermano al primo intoppo economico, come possiamo dare continuità al lavoro di ecomuseo e delle associazioni?)
Qualità (come facciamo a fare in modo che le iniziative culturali e gli eventi rimangano come una traccia, una memoria nel territorio?). Su questo la piattaforma è fondamentale anche nel suo aspetto qualitativo.
Relazione (i protagonisti e le istituzioni culturali sono molti, ma le relazioni non sono ne facili, ne fluidi)
Spazio fisico (importante se funzionale, ma non obbligatorio)
Percorsi (luoghi, storie, persone) (grande enfasi sulla loro importanza, come renderli visibili e fruibili dalle istituzione culturali e dai cittadini, come finanziarli?)

Commenti (1)

Anelisa Ricci, Museolab6

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Come ECOMUSEOSUD può rappresentare e fare conoscere il nostro territorio e i suoi protagonisti ?

Questa la domanda iniziale del nostro dialogo nel tavolo di lavoro.

Abbiamo cercato di immaginare insieme che cosa può essere concretamente il nostro percorso di progetto MUMI. Tutti noi condividiamo l’esigenza di mettere in campo programmi di azioni condivise dalla nostra comunità che lascino un segno fisico e marchino il territorio dando una continuità e una visibilità alla storia e alla vita della zone 5 e 6.

La scuola è stata individuata come punto di riferimento e di incontro, si è parlato dell’importanza della memoria, ma anche della necessità di affrontare i temi attuali e futuri della vita della nostra città. Per scegliere le possibili progettualità Ecomuseo è sembrato fondamentale puntare sulle energie in campo: le nostre forze e competenze.

Credo che abbiamo avviato un confronto circa l’idea che Ecomuseo non è tanto un luogo fisico chiuso in una stanza, ma un “cantiere” di protagonismo culturale che deve animarsi e vivere in modo diffuso sul nostro territorio e sostanziarsi nelle esperienze dei cittadini: il nostro passo successivo è delineare un progetto che trovi i modi per ricostruire e interpretare la storia della nostra comunità passata e futura con efficacia, tecnologia e valori di estetica e creatività nei linguaggi e nelle forme attuative.

Personalmente ritengo importante concordare e realizzare insieme un progetto comune MUMI, che vada oltre l’esigenza di mettere in rete, mappare e fare dialogare i tanti progetti. realizzati degli attori sul territorio, pure importanti. Penso che Ecomuseo (come organismo e piattaforma fisica e virtuale di conoscenza, partecipazione, coesione, luogo di persone e di nuovo lavoro ) debba avere una sua specifica progettualità, leggibile dai cittadini, con continuità e qualità di contenuto e nei modi. La piattaforma partecipativa on line, che caratterizza il nostro Progetto F. Cariplo, è uno strumento di protagonismo di una comunità efficace se dà anche valore a un progetto Eco Museo che viva e marchi fisicamente il territorio con un specifico approccio e strategia MUMI.

Vi ritrovate in queste suggestioni ? Vi propongo di vederci, appena possibile, per trovare le azioni da trasformare insieme questi presupposti, ancora generali e di principio in un progetto Ecomuseo, anche pensando ad interlocutori, responsabilità, modi di condivisione e anche possibili finanziamenti.