Rispondi
Rispondi a:
La Conchetta è la prima conca di navigazione sul Naviglio Pavese partendo dalla Darsena di Milano. Essa copre un salto di 1,8 metri.
Le conche di navigazione vennero inventate nel 1438 da Filippo degli Organi e da Fioravante di Bologna con lo scopo di moderare la pendenza e di conseguenza anche la velocità delle acque nei canali. Elementi nuovi e mai visti prima al mondo, esse sono costituite da un bacino di limitate dimensioni, compreso fra due chiuse mobili successive, all’interno del quale è possibile far salire e scendere il livello dell’acqua e con esso anche le imbarcazioni che si trovano al suo interno. I canali quindi che prima avevano pendenza continua diventano, grazie a questa invenzione, a gradinata, ogni gradino dei quali risulta essere una conca.
La conformazione dei navigli a seguito dell’introduzione della navigazione diventa molto particolare: in corrispondenza delle conche, che permettono alle imbarcazioni di superare i dislivelli acquei, vengono costruiti lateralmente canali di soccorso per permettere all’acqua di continuare a scorrere e a rifornire le bocche di presa irrigue nonostante l’attivazione dei portoni delle chiuse. Per questo motivo ancora oggi è possibile vedere la biforcazione del naviglio in corrispondenza dei salti nei ponti: un tratto è fornito di portoni, l’altro lascia libera la cascata d’acqua.
Laura Lossi