Rispondi
Rispondi a:
L'area tra Piazza Bazzi e Via California è stata sede di un progetto universitario del Politecnico di Milano sviluppato negli ultimi mesi all'interno del laboratorio LivingStreet LAB sulla base dell'iniziativa "Piazze Aperte" del Comue di Milano. Il progetto BazziCHIAMA, vuole essere una chiamata all'azione per i cittadini, li vuole invitare a vivere al meglio lo spazio che li circonda, donandogli una nuova immagine che sia in grado di avvicinare tutte le età e che catturi l'attenzione di chi è solo di passaggio.
BazziCHIAMA si basa sui principi dell' urbanismo tattico dove l'utilizzo di materiali semplici e la manodopera dei cittadini volontari costituiscono la base di tutto il progetto. In questo caso tutti gli eventi e le attività pensate per lo spazio andrebbero a supportare le realtà locali già esistenti che adoperano tutte le loro forze e risorse per il quartiere e la comunità. Dal punto di vista temporale il progetto si inserisce, con una prima visione legata all'urbanismo tattico, al termine dei lavori della M4 che interessano l'area e una seconda visione, permanente, dal 2030. L'urbanismo tattico ha anche una valenza sperimentale, consente di studiare al meglio, sul campo e in tempo reale, se ciò che si è pensato e prodotto costituisce il meglio per il quartiere in vista di interventi che potrebbero diventare definitivi.
Progetto sviluppato da
Mariangela Ippolito, Federica Moioli, Ilaria Pigozzi, Sara Zambotti, Alejandra Zermeño Frias
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/bazzi_chiama/?hl=it Bazzi_chiamaMEDIUM: con una raccolta di articoli che raccontano l'intero percorso progettualehttps://medium.com/living-streets-lab/come-in-bazzichiama-2627dc68b615 questo il link dell'articolo in merito al concept finale